MANIFATTURA FRANCESE E TEDESCA DEL XVIII SECOLO

Vale la pena di ammirare alcuni esemplari di ambito francese e tedesco, già largamente noti al pubblico, cosí da utilizzarli come punto di riferimento per altri paramenti quasi del tutto assenti dalla letteratura, specialistica o meno.

Tornano utili una pianeta e un piviale di produzione francese, assai affini per progetto decorativo - e probabilmente anche per manifattura - anche se appartenenti a due diversi paramenti. Sono entrambi del terzo quarto del Settecento e colpiscono l'osservatore per la delicatezza raffinata delle tinte e del disegno, non meno che per la lavorazione minuziosa in seta e lino a cannellato liseré broccato.

Di pregio assoluto è una pianeta in bianco in gros de Tours di seta bianco ricamato in oro e seta policroma, risalente con buona probabilità alla metà del XVIII secolo e attribuibile a manifattura tedesca; notevole soprattutto per la ricchezza degli elementi figurativi. 

Una pianeta con stola in colore rosatello (III Domenica di Avvento e IV Domenica di Quaresima) risale parimenti alla metà del Settecento ed è probabilmente di scuola francese; colpisce stavolta la finezza di lavorazione in cannellato di seta broccato.

Da ammirare in sequenza due paramenti completi, di suggestioni francesi, di cui il primo è realizzato in taffetas giallo di seta con broccatura policroma; l'altro è in lampasso di seta broccato tendente all'oro, con l'elegante raffigurazione dell'Angelo custode sul piviale. Sono collocabili alla seconda metà del XIX secolo