LA FACIES SACRA DI FOLCO IACOBI

Merita una segnalazione per alcune sue opere la produzione del livornese Folco Iacobi (Livorno, 1916 - Trieste, 2001), vissuto a Trieste per gran parte della sua vita e dedicatosi in tarda maturità al repertorio sacro, dopo aver sviluppato altre tematiche, come i paesaggi industriali e le composizioni di alberi.

Da queste lo Iacobi trasferisce e traduce la descrizione nei soggetti religiosi, ispirandosi costantemente alla volumetria tassonomica di Piero della Francesca; cosí si arriva a configurazioni dalle linee semplici e però cariche di tensione, che al pari delle sue opere inanimate acquisiscono sorprendente vitalità, trasmettendo una intensa energia scpirituale. Tanto è dato di osservare nei cicli di corredo alla chiesa S. Sergio Martire, in particolare nella Crocifissione con Annunciazione ai lati e nella Via Crucis.

VIA CRUCIS