Ai visitatori di questo sito viene offerta una guida per districarsi agilmente nelle ricerche genealogiche e storico-archivistiche riguardanti la Diocesi di Trieste e Capodistria (1835-1977). Dal prospetto cartografico principale l'utente può optare se accedere mediante la mappa direttamente al decanato, alla parrocchia, o alla cappellania di sua scelta, ovvero se prima individuarla con l'ausilio dell'elenco alfabetico; qui ogni toponimo è sensibilizzato in modo da evidenziare il luogo sulla carta, qualora non se ne conoscesse l'esatta posizione geografica. Una volta all'interno della pagina corrispondente al decanato relativo, sono fornite notizie storiche essenziali sulle singole stazioni e sulla loro giurisdizione; a fianco è proposta per una migliore visualizzazione geografica il dettaglio cartografico del decanato.

È stata scelta miratamente la situazione al 1914, riportata dal Prospectus beneficiorum ecclesiasticorum di quell'anno, valutando non solo il grado di evoluzione della Diocesi di Trieste e Capodistria, ma anche la completezza dell'edizione e la presenza dei toponimi ufficiali, cosí come attestati dalle tradizioni - latina, slovena o croata. Oltre a questo elemento, nelle edizioni degli anni Venti è incluso anche il Decanato di Postumia, per il quale scarse furono le relazioni amministrative, e sporadici gli invii dei registri della cura d'anime.

Per la cartografia si è utilizzato di Pietro Kandler, l'Albo storico topografico della città e territorio di Trieste, edizione originaria del 1856, curato da Sergio Zorzon, Edizioni Italo Svevo, Trieste 1989, tav. XII.