NEOCLASSICISMO A S. ANTONIO TAUMATURGO
In quest'ambiente basilicale, S. Antonio Taumaturgo, prevale lo stesso modulo culturale nella vera accezione neo-romana, soprattutto nelle grandi pale degli altari laterali, dall'Educazione della Vergine di Michelangelo Grigoletti (1838), |
alla Presentazione di Maria Bambina al Tempio di Felice Schiavoni (1840), |
passando per il Supplizio delle Martiri aquileiesi di Lodovico Lipparini (1841). |
Simili considerazioni per Odorico Politi nella Gloria di Sant'Antonio (1841) |
e persino per le forme levigate e quasi olimpiche della Crocifissione di Joseph Ernst Tunner (1838), il quale all'epoca era già affiliato ai Lukasbrüdern di Overbeck, ossia a un movimento nazareno alieno agli stili accademici. |
Quest'ultima filosofia artistica domina invece incontrastata nella visione estatica di San Giuseppe con Gesù Bambino e concento di angeli, opera di Johann Schönmann (1839), il quale si dimostra esponente di tale corrente soprattutto nella descrizione serafica degli angeli attornianti le figure principali. |