Bagnoli della Rosandra, S. Giovanni Battista. 1649

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S. Rocco a S. Croce. 1645

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Contovello, Madonna della Salvia. Primo quarto del XVI secolo

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Prosecco, S. Martino. 1641

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Prebenicco, S. Antonio Abate. 1695

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Dolina, S. Martino. Ultimo quarto del XVII secolo

VOLTE GOTICHE NEL RINASCIMENTO SLOVENO

La cultura slovena conobbe il Rinascimento come evoluzione estrema del Gotico, di riflesso evidentemente dalle aree di etnia tedesca. Anche in ambito veneziano si ebbe un processo simile nelle premesse, sennonché quivi fu determinante l'apporto umanistico dall'Italia centrale.

In architettura le generazioni di capimastri e tagliapietre di ascendenza medioevale continuano a operare ancora nel XVI e persino nel XVII, come s'è visto per il rosone inserito nella facciata di S. Bartolomeo a Barcola. Documenti inequivocabili di questa tradizione sono ammirabili nelle volte presbiteriali di alcume chiese dello Hinterland. La progettualità si dimostra in tutti i casi corrispondente con la prassi costruttiva dell'età gotica.

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